lunedì 28 aprile 2014

LABORATORIO LAVORO PRENDE IL VIA

Si è svolta presso la Galleria del Castello Aragonese di Taranto, la conferenza stampa di presentazione della kermesse “Laboratorio Lavoro” che si svolgerà martedì 29 aprile e mercoledì 30 aprile a Taranto, in più sedi dislocate all’interno della Città Vecchia.
A presentare l’evento sono stati gli organizzatori, ossia Giovanni Prudenzano, Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Taranto, e Pietro Panzetta, Presidente della Fondazione Cultura del Lavoro ”CdL G. Colucci”.
Nell’illustrare brevemente le finalità che l’iniziativa si propone, Prudenzano ha evidenziato come questo evento voglia dare un segnale forte di rinascita per la città di Taranto, oppressa dalla crisi economica, da problemi connessi alla riconversione post-industriale e all’inquinamento e comunemente nota al resto di Italia e al mondo solo per le vicende del colosso dell’acciaio; infatti, “In fase di promozione di Laboratorio Lavoro abbiamo coniato un motto molto semplice, TARANTO NON È SOLO ILVA, È MOLTO DI PIU’. Uno slogan che può apparire persino banale per chi non vive il nostro territorio, ma che invece è denso di significati per chi questo territorio lo ama e in esso investe le proprie energie lavorative, professionali, civili… “Durante i lavori, a questo slogan, vogliamo conferire sempre più senso e vogliamo farlo credendoci fino in fondo, arricchendolo di emozioni e pathos.”
Tornando ai lavori del meeting, che vuole rappresentare quest’anno l’avvio di un appuntamento almeno biennale, il Presidente dei Consulenti del Lavoro Jonici ha illustrato le modalità di svolgimento in due eventi di apertura e di chiusura e in 9 workshop in cui ci si confronterà su argomenti connessi al mercato del lavoro, alla gestione di impresa, alla fiscalità e alla politica industriale, in modo non puramente accademico, come spesso accade durante i convegni o le giornate formative, ma attraverso il confronto e la partecipazione attiva; durante i seminari  infatti  giornalisti  dialogheranno con gli esperti e con i docenti universitari e i partecipanti potranno spostarsi tra le varie sedi per intervenire ai lavori che si svolgeranno contemporaneamente.

Al Consigliere Panzetta è spettato poi il compito di entrare più nel vivo dell’argomento,  illustrando gli ambiti tematici che saranno oggetto della due giorni di incontro e confronto sul lavoro … e non solo.
Riagganciandosi al discorso sul territorio jonico, con i suoi problemi e le sue peculiarità ma anche con le opportunità da sviluppare, Panzetta ha illustrato l’importanza di orientare lo sguardo verso il Mediterraneo come bacino di scambi sia culturali che commerciali, sottolineando “le difficoltà che oggi incontrano sia i lavoratori che attraversano il Mar Mediterraneo per raggiungere l’Europa in cerca di un futuro migliore, ma non sapendo nulla di ciò che li attende, sia le aziende che tentano il cammino inverso per individuare nuovi mercati di sbocco e che allo stesso modo sono però all’oscuro delle leggi che regolamentano le attività e il mercato del lavoro nei Paesi nordafricani. Per colmare questo divario è necessario costituire un organismo permanente che metta a confronto le legislazioni dei paesi transfrontalieri, soprattutto in tema di lavoro, ed è questo il grande obiettivo del Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Taranto, obiettivo che permea l’iniziativa di Laboratorio Lavoro, cui partecipano infatti anche ospiti stranieri,  ma che guarda oltre, alla creazione dell’OSSERVATORIO DEL LAVORO NEL MEDITERRANEO”.

In relazione alle altre macroaree in cui sono strutturati i workshop del Laboratorio, Panzetta ha sottolineato l’esigenza di “riscrivere le regole sia in materia di lavoro che fiscale. Il lavoro non è solo quello subordinato, è anche quello dei liberi professionisti, è il lavoro che cambia al passo con l’innovazione tecnologica, è il lavoro che non c’è e si deve reinventare. 
Lo stesso vale per il sistema fiscale: da anni si parla di riforma della tassazione, è il momento di andare a fondo di rivedere e ridisegnare l’intero sistema tributario. E i Consulenti del Lavoro su questi temi sentono di poter avanzare proposte, di dire la loro basandosi sulle competenze che giungono dall’esperienza diretta accanto alle aziende e ai lavoratori… e sperano che queste proposte trovino accoglimento presso le sedi competenti. Proprio per questo ai lavori di Laboratorio sono stati invitati i referenti delle Istituzioni con cui da anni collaboriamo e ci confrontiamo, nonché rappresentanti  davvero di spicco del panorama giuslavoristico e economico-fiscale italiano.“

In conclusione, la volontà che emerge dagli interventi dei promotori dell’evento è quella di tracciare una strada che consenta a Taranto e all’Italia di delineare una nuova politica economica e di individuare tutti gli strumenti utilizzabili per uscire dalla crisi e dalla stagnazione. Insomma ..ripartire da Taranto.