domenica 25 gennaio 2015

TARANTO FRACAVILLA 1-0: IL PAGELLONE DI MIMMO

IL PAGELLONE DI MIMMO TARANTO-FRANCAVILLA

Un Taranto brutto ma fortunato, ha la meglio di un modestissimo Francavilla in Sinni che ha giocato in dieci uomini per oltre settanta minuti, colpendo anche una traversa clamorosa al 93’. Buona quindi la prima per il nuovo mister rossoblu. Di seguito i voti e i commenti degli uomini di Mister Battistini.

MIRARCO: Torna titolare, non rischia niente vista l’inferiorità numerica e la modesta forza dell’avversario. “INVIOLATO” voto 6

CICIRELLI: In costante crescita, il terzino  under ex San Severo, disputa una discreta gara mostrando buona maturità. “GOOD PLAYER”  voto 6,5

MARINO: Buona gara del centrale rossoblù, se Mirarco non rischia nulla il merito è anche suo, bravo anche nei rari tentativi di impostazione del gioco dalle retrovie. “PRECISO” voto 6

PAMBIANCHI: Partita nervosa del difensore ionico che si becca un giallo, viene sostituito e osserva il secondo tempo dalla panchina. “IL MEXES DEL SUD” voto 6-

PROSPERI: Senza macchia e senza paura dal 1’ del secondo tempo, dimostra il solito attaccamento alla causa. “CAZZUTO” voto 6,5 

PORCINO:  Solita partita di corsa e volontà, oggi manca un po’ di precisione come del resto un po’ tutta la squadra, finisce zoppicando ma resta in campo. “INSTANCABILE” voto 6

MARSILI: A lui il compito di impostare il gioco, cosa che fa a tratti e con poca lucidità, ma del resto non è il suo mestiere principale, c’è da dire che corre fino all’ultimo secondo. “GO MAX GO!” voto 5,5

ORETTI: Prova con dei tiri dalla distanza senza mai centrare la porta, ha il compito di rompere i fraseggi lucani che oggi sono comunque inesistenti. “SI PUO’ DARE DI PIU’ ” 5,5

GABRIELLONI: Qualche passo indietro sul piano della lucidità non su quello della foga agonistica e del movimento. “FOLLETTO TUTTO FARE” voto 6

D’AVANZO: Sempre fuori dal gioco non incide mai positivamente sulla manovra offensiva procura il cartellino rosso per il Francavilla, da come ce lo avevano prospettato ci aspettiamo dia di più. “ABULICO” voto 5 

MIGNOGNA: Entra al 10’ della ripresa crea più lui in cinque minuti di quanto aveva fatto tutta la squadra fino al suo ingresso, dimostra tanta volontà e voglia di riprendersi il posto da titolare che meriterebbe. “FUOCO!” voto 6+  

GENCHI: Solito lavoro di corsa e inserimenti, anche oggi si mangia un paio di gol prima di metterla dentro da due passi a dieci minuti dal termine. “CROCE E DELIZIA” voto 6+ 

GIGLIO: Non rende come potrebbe nella fase offensiva, anche lui sembra nervoso e a volte risulta inconcludente. “IN RIBASSO” voto 5,5 

BATTISTINI: Lascia in panchina un uomo capace di creare gioco come Vaccaro e uno in grado di crossare bene come Mignogna, il Taranto gioca la partita più brutta della stagione, con calciatori spaesati e a tratti fermi e timorosi in campo. Resta con la difesa a quattro nonostante la superiorità numerica, durante quasi tutta la gara, la sorte gli sorride regalando il gol al Taranto a 10’ dal termine  e facendo sbattere le speranze del timido Francavilla sulla traversa in pieno recupero. Siamo certi che col tempo il mister troverà la quadratura del cerchio e farà bene con questa squadra non appena potrà lavorarci e la sosta capita proprio a puntino! “CON IL CU…ORE” voto 6

A cura di MIMMO FRUSI

martedì 20 gennaio 2015

TARANTO FC E' BATTISTINI IL NUOVO MISTER!

Il Taranto Football Club 1927 comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra al signor Pierfrancesco Battistini. Romano, 44 anni il prossimo 24 gennaio, il nuovo allenatore rossoblu proviene da esperienze in Lega Pro con Reggiana (2013-2014) e Perugia, squadra con la quale ha vinto il campionato di Serie D nella stagione 2010-2011 e il successivo di Seconda Divisione nonchè una coppa Italia di categoria nella stagione 2010-2011. In precedenza esperienze sulla panchina del Sansepolcro. Battistini sarà presentato ufficialmente sabato 24 gennaio alle ore 12:00 alla presenza del presidente Campitiello presso la sala stampa dello stadio Erasmo Iacovone.

giovedì 15 gennaio 2015

CAPAREZZA IN CONCERTO A TARANTO

E' ufficciale! La società AdMaiora4 è lieta di annurciarvi l'arrivo di Capareza con il “Museica tour" in
concerto al Palamazola di Taranto il 28 Febraio. Caparezza, tornato in Italia dopo un breve tour europeo e l'esperienza oltreoceano, è pronto a portare il suo Museica, l'album disco di platino e vincitore della Targa Tenco come miglior album 2014 a Taranto, nella prima tapa del tour 2015 confermando ancora una volta il suo legame con la città jonica.
Il cantautore pugliese si esibirà proponendo nuove e vechie canzoni. L'album d’inediti “Museica”
(scritto e prodotto da Caparezza pubblicato lo scorso aprile e ispirato al mondo del’arte) si presenta
come un vero show dalla forte conotazione artistica. Uno spetacolo da vedere oltre che sentire.
Il tour è prodoto da Color Sound Indie e vede sul palco assieme a Capareza Salvatore Corieri alla
batteria, Diego Perone alla voce, Gaetano Camporeale alle tastiere, Alfredo Ferrero alla chitarra e
Giovani Astorino al basso.


E' già possibile acquistare i biglietti nei punti vendita e on line e circuito www.ticketone.it e
www.bokingshow.com

I prezzi dei biglietti sono i seguenti:
Ingresso partere € 16,50+d.p
Gradinata numerata € 16,50+d.p
Per altre Info: tel. 3891383754, 
www.admaiora4.com 
e la pagina facebok:
htps:/www.facebok.com/pages/AD-Maiora-srls/510303829590?ref=hl

lunedì 12 gennaio 2015

IL "SELFAZZO" DELLA VITTORIA E DEL MISTERO...

La moda del "selfie" di gruppo lanciata alla notte degli oscar dall'attore americano Bradley Cooper, è ormai una consuetudine popolare. 
Che siate tra le mura domestiche, in un ristorante o meglio ancora su un campo da calcio durante una partita non importa, l'importante è avere uno smarthphone e un gruppo alle spalle col quale immortalare il momento, specie se questo è un bel momento di vita. Totti un ragazzino di quasi 39 anni, ha dato spettacolo sul web col suo selfie post gol nel derby di Roma dopo l'ennesimo gol in serie A. Ma anche gli spogliatoi di uno stadio dopo una vittoria importante, possono essere il set perfetto di un "selfie felice" come è successo ieri nei meandri dello Iacovone nel post partita di Taranto Gelbison, partita terminata uno a zero per i rossoblù locali.
 Un selfie, che se vogliamo dirlo alla tarantina maniera potremmo definire un "selfazzo" che raffigura facce sorridenti e serene dopo una gara, quella di domenica contro i campani, che era stata sovraccaricata durante la settimana dal punto di vista nervoso soprattutto dai media locali, che come i tifosi si aspettano tanto da questa squadra. Una foto del genere può sembrare insignificante, sta invece a significare secondo me l'unità di un team, che con la forza del gruppo e dell'amicizia, potrà sopperire nei momenti più duri alle mancanze fisiche o tecniche che nel corso di una stagione inesorabilmente arrivano, poichè come dice il grande Michael Jordan "Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato". 

Il selfie è stato pubblicato ieri su Istagram e subito diffuso su facebook dalla pagina www.facebook.com/forzatarantoale e sta facendo il giro del web e dei social, la foto sembra scattata dal bomber Giuseppe Giglio, anche se un simpatico mistero si cela in questa foto, poichè anche Francesco Pambianchi sta scattando un selfie nello stesso istante, infatti alcuni calciatori guardano il telefono del difensore rossoblù, adesso ci chiediamo, che fine abbia fatto il selfie di Pambianchi? Perchè non è stato pubblicato? Cosa si cela dietro questo mistero? E se la foto non fosse un selfie? Perchè Gabrielloni il migliore in campo si vede solo a mezzo volto? 
Ma  sì, facciamoci una risata dai perchè, non dimentichiamoci che il calcio, è solo un gioco nel quale l'esasperazione di sentimenti non paga quasi mai al contrario dell'unità di intenti.

Forza Taranto! 

di Mimmo Frusi

venerdì 9 gennaio 2015

PROGETTO MY FRIEND AGEVOLAZIONI PER LE FAMIGLIE COLPITE DA CANCRO.

Un folto gruppo di negozi e di professionisti Made in Taranto ha pensato per il 2015 di istituire stabilmente dei privilegi chiari e concreti per le famiglie colpite dal cancro. Privilegi che comprendono agevolazioni sul fronte della burocrazia presso gli enti pubblici (Comuni, Asl, ecc) e su quello economico (alberghi, ristoranti, treni, taxi, aerei, beni alimentari e non). Il progetto, denominato MY FRIEND, prevede l'introduzione di una Family Card onde agevolarne il riconoscimento non solo in area jonica ma in tutta Italia ove siano presenti case di cura oncologiche. E' un progetto che coinvolge proprio tutti: giornalisti, aziende, medici, avvocati, associazioni datoriali, comitati, associazioni no profit, negozi, aziende.

Negli ultimi dieci anni, a Taranto si è passati da 4.677 a 8.901 malati di cancro. E’ questo il dato emerso dalla Asl in base al numero di pazienti con esenzione per malattie tumorali e che si riferiscono al periodo che va dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2013. Sono dati che in realtà sono calcolati per difetto in quanto non tengono conto di un discreto numero di anziani che non usufruisce dell’esenzione 048. Inoltre, in base a quanto si legge su Il Fatto Quotidiano, anche in provincia i numeri sono preoccupanti:  il numero di persone che usufruiscono dell’esenzione ticket è passato da 10.964 del 2004 ai 21.730 del 2013.

E’ un dato che ci preoccupa soprattutto in considerazione delle politiche attuali che continuano a sfornare provvedimenti a totale difesa delle produzioni siderurgiche e petrolifere e che tengono solo in minima parte conto dell’emergenza sanitaria in corso, per fronteggiare la quale, serve urgentemente porre un rimedio alle fonti inquinanti sparse sul territorio.

Nel frattempo non possiamo non tener conto delle enormi difficoltà che le famiglie dei pazienti oncologici si trovano costrette ad affrontare spesso tra l’indifferenza persino di amici. Le difficoltà sono davvero mostruose se si tiene conto della burocrazia, dei costi e delle barriere architettoniche spesso figlie delle miopi politiche di sviluppo urbanistico degli scorsi decenni. In base ai dati diffusi dal Ministero della Sanità e dal Censis (2011), la presenza di un malato di cancro con diagnosi a 5 anni costa a ogni famiglia in termini monetari circa 34.210 € all’anno; la cifra non è da poco se si considera il fatto che il sostegno economico fornito dagli enti pubblici è davvero poca cosa rispetto al fabbisogno e alle entrate medie calcolate secondo le stime del reddito medio pro capite in provincia di Taranto. Anzi, c’è da dire che spesso la comparsa della malattia determina anche la perdita di importanti componenti di reddito.

I costi che le famiglie sono costrette a sopportare riguardano non solo farmaci, visite specialistiche e cure ma anche spese per trasferte frequenti non programmabili, attrezzature, assistenza, trasporti, abbigliamento, ristorazione e soggiorno in posti diversi o lontani dalla propria città. Tanto per farvi un esempio, l’acquisto di biglietti aerei (nel mese di dicembre) per raggiungere tempestivamente strutture specializzate nella cura di determinati tumori in varie parti d’Italia è costato a dei nostri amici non meno di 1.500 € a testa. A questi costi bisogna poi aggiungere le spese di soggiorno e di trasporto locale. Poi ancora: il disagio psicologico, l’assenza forzata dal lavoro e il senso di solitudine in un mondo in cui è consolidata la pratica dello  “show must go on“.

Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo dramma che, anno dopo anno, si consuma nelle nostre terre sacrificate sull’altare del profitto. Dunque, ci corre l’obbligo morale e sociale di “fare quadrato” attorno alla vita di questi nostri fratelli attivando iniziative concrete e immediate nella loro fattibilità che prevedano il coinvolgimento di tutti i soggetti in grado di contribuire al sostegno delle famiglie dei pazienti oncologici.

L’obiettivo per il 2015 è istituire una rete di opportunità, di facilitazioni e di sconti su beni alimentari, non alimentari, servizi e intrattenimento a favore delle famiglie dei pazienti oncologici residenti nel Comune di Taranto e provincia.

CON MY FRIEND, L’OBIETTIVO PER IL 2015 È ISTITUIRE UNA RETE DI OPPORTUNITÀ, DI FACILITAZIONI E DI SCONTI SU ACCESSO AGLI UFFICI PUBBLICI (COMUNI, OSPEDALI E ASL), ALLE CONSULENZE MEDICHE E PARA-MEDICHE, A SCONTI SU BENI ALIMENTARI, NON ALIMENTARI, SERVIZI E INTRATTENIMENTO A FAVORE DELLE FAMIGLIE COLPITE DAL CANCRO RESIDENTI NEL COMUNE DI TARANTO E PROVINCIA.
Il progetto coinvolge sicuramente negozi e imprese ma anche le Istituzioni, giornalisti, grandi aziende, associazioni, professionisti in campo legale, medico, infine ASL e presidi ospedalieri.

IL PROGETTO MY FRIEND CONSISTE NEL DAR VITA AD UNA FAMILY CARD DA DISTRIBUIRE GRATUITAMENTE ALLE FAMIGLIE ALLE PRESE CON I PROBLEMI, LE SPESE E LE DIFFICOLTÀ DETERMINATE DALL’INSORGENZA DI PATOLOGIE GRAVI QUALI TUMORI, CANCRI, LEUCEMIE ALL’INTERNO DEL TERRITORIO TARANTINO.
Il possesso di questa Family Card darà diritto all’ottenimento di privilegi esclusivi nell’ambito di:

accesso agli uffici enti pubblici (Comuni, Asl, ecc)
fruizione di servizi pubblici di trasporto
assistenza legale
assistenza amministrativa per l’accesso alle indennità pubbliche o ad altri benefici statali
sconti speciali  e servizi integrati nei negozi convenzionati (abbigliamento, beni alimentari, ecc)
sconti speciali per cure estetiche, benessere, relax
assistenza psicologica
noleggi
assistenza medica
ristorazione
ospitalità
I negozi e le imprese che aderiranno al progetto beneficeranno dei vantaggi diretti e indiretti prodotti da campagne pubblicitarie, informative e sociali connesse alla FAMILY CARD ma anche dall’appartenenza ad un sistema espressione di una ferma volontà di cambiamento.

Per garantire l’avvio delle fasi progettuali e di immediata realizzazione del progetto, abbiamo pensato di chiedere il coinvolgimento anche degli stessi giornalisti che, con la loro opera di diffusione dell’idea, possono garantire la più ampia copertura del territorio. I costi che dovranno essere sostenuti afferiranno la progettazione e realizzazione:

sistema Family Card (card+lettori ottici)
sistema informatico (APP+software gestionale)
portale web
pianificazione pubblicitaria (+campagna informativa)
stampe
I costi verranno ripartiti in modo equo tra i sostenitori del progetto, i soggetti attuatori e quelli promotori del progetto. 

Tutti i soggetti tra quelli elencati possono partecipare con il proprio lavoro, sponsorizzazioni e contributi volontari.  Già nel mese di gennaio, provvederemo a raccogliere le adesioni degli  operatori citati nel suddetto elenco e a sensibilizzare tutti i Comuni e gli enti pubblici dell’arco jonico in modo da non lasciare spazio a esitazioni di sorta. 

Tutti gli operatori del mercato interessati potranno essere coinvolti. 
CHIUNQUE SIA INTERESSATO PUO' SCRIVERE TRAMITE IL SITO WWW.MADEINTARANTO.ORG

martedì 6 gennaio 2015

Quel mal di te che non guarirá mai...IL RICORDO DI PINO DANIELE

Dopo forse 28 ore stanotte sono crollata dal sonno. Non voglio e non potrei paragonare il dolore e l'amarezza che sto provando in questi momenti, con quelli di chi Pino l'ha vissuto nel quotidiano, come ha scritto un mio amico dotato di una saggezza disarmante, Pino mancherà a chi non potrà più preparargli il caffè, (chissà se ne beveva ancora) a chi non godrá piu dei suoi abbracci di padre, a chi aveva il privilegio di prendersene cura e, molto tristemente credo, a chi non potrà più ricamare con lui a quattro, sei, dieci, venti mani, raffinatissime session. 
Il mio è, molto umilmente, il magone di una ex bambina che è cresciuta sulle note di "putesse essere allero", con un nonno che parlava napoletano in casa e che, mi insegnava le prime paroline con una inconfondibile pronuncia autoctona. 
Un nonno che amava il mare, proprio come Pino nelle sue composizioni. Da qui, per una sorta di nostrano principio dei vasi comunicanti, l'unione inscindibile tra Napoli e Taranto, l'accomunarci di tanti luoghi comuni, e soprattutto, un senso di orgoglio forte e deciso che ci faceva amare le nostre origini la terra, le cose semplici, dirette, i pochi giri di parole.
Così sei diventato un amico di famiglia, tanto che potevamo addirittura permetterci, nella libertà che ci eravamo creati, senza rendertene conto, di giudicare se un tuo lavoro potesse essere bello o brutto. Adesso, riascoltando i tuoi lavori, mi accorgo che hai scritto in quarant'anni una quantità enorme di capolavori che non riesco neanche a ricordare a memoria. Quando c'eri, li davo tutti per scontati, ora che manchi, questa è l' immensa eredità che ci lasci in prestito per accompagnarci in questa fine del viaggio in tua assenza terrena. 
Quando, due anni fa, è scomparso Lucio, ho sentito un pezzo di cuore che realmente mi si staccava dal petto, mi consolavo sapendo che mi rimanevi tu, Pino. Le tue mani che da ragazza, mi hanno fatto invidiare le chitarre che suonavi e le donne che amavi. 
Oggi, con la consapevolezza che quell' undici dicembre a Bari, ho avuto un grande privilegio nell' assistere ad una Reunion che noi fan ci auspicavamo da trent'anni, posso sentirmi fiera di dire che un cerchio si è chiuso. Hai regalato ad un pubblico attento ed affettuoso forse la pagina più bella della tua ultima musica, quasi a volerci lasciare un ricordo degno della tua grandezza di Uomo e di Musicista
Mi sento umilmente orfana di te, Pino, non me ne vogliano i tuoi figli, ma nel nostro piccolo, sei stato padre di tanti di noi.
Arrivederci a presto.

Di Valentina Vinci

lunedì 5 gennaio 2015

TARANTO-MANFREDONIA 1-1 IL PAGELLONE DI MIMMO

IL PAGELLONE DI MIMMO TARANTO-MANFREDONIA

Due punti persi a fronte delle tante e solite occasioni create contro un Manfredonia che tira una volta nello specchio e realizza il gol del pareggio nel finale, eccola qui la sintesi della gara tra Manfredonia e Taranto finita 1-1. Di seguito i voti e i commenti degli uomini di Mister Favo.

MIRARCO: Buoni i suoi interventi, poche colpe sul gol. “INFILZATO”  voto 6

COLANTONI. In costante crescita, disputa una buona gara anche se i pericoli maggiori il Manfredonia li crea da quella fascia, ha il demerito a volte di disfarsi senza pensarci molto del pallone. “FERETTOLOSO”  voto 5,5

MARINO: Buona gara come sempre, ragiona e imposta dalle retrovie, anche se oggi risulta un po’ più nervosetto.  “IL BRAVO” voto  6 

PROSPERI: Ringhia come una tigre su difensori avversari e pallone, gioca sempre d’anticipo non commette poche  sbavature, nel finale un po’ di sfortuna costa il gol del pari. “TIGER MAN” voto  6+

PORCINO:  Sempre tra i più attivi,  entra nella lista dei cattivi per il mancato gol del raddoppio che avrebbe chiuso il match nella ripresa, ma comunque questo ragazzo si conferma pronto per un’altra categoria, non a caso è il giocatore che ha sempre giocato in questa stagione. “SEMPRE PRESENTE!” voto 7

MARSILI: Non Gioca la miglior gara da  quando è in rossoblù, è parso poco in forma, nonostante la classica generosità e a volte poco concentrato, la squadra gira bene solo quando gira bene lui che oggi offre una prova altalenante. “CORRENTE ALTERNATA” voto 5,5

VACCARO: Ci prova ad impostare con frequenti cambi di gioco e con passaggi atti ad aprire il gioco, poche verticalizzazioni ma è comunque tra i migliori in campo essendo tra i pochissimi a tentare qualche volta anche la “botta” da fuori area. “OSSIGENO” voto 6,5

TARALLO: Il ragazzo parte bene anche se non crossa mai una palla decente in area e sbaglia un gol nel primo tempo, poi svanisce totalmente nella ripresa. “FANTASMINO” voto 5

D’AVANZO: Parte benino poi spara sul portiere dal limite dell’area piccola e inizia il suo lento calo, si perde spesso inspiegabilmente in dribbling e in giocate ricercate quando potrebbe giocare la palla più velocemente e semplicemente. “ENIGMATICO” voto 5

GENCHI: Solito lavoro di corsa e inserimenti, ha sulla coscienza un gol sbagliato a porta sguarnita nel primo tempo che ne condiziona in parte  il resto della prestazione che comunque, è, a mio parere, sufficiente. “FATICATORE” voto 6 

GIGLIO: Segna un gran bel gol e gioca da prima punta pura, fa salire la squadra, si procura punizioni, quando l’arbitro si ricorda di avere il fischietto e lotta e corre come un dannato, è il giocatore offensivo di categoria che ci mancava. “TASSELLO MANCANTE” voto 7

MIGNOGNA: Entra nella parte finale della gara giusto il tempo di mettere in mezzo un paio di palloni che i suoi compagni non sfruttano, prova anche la conclusione ma De Gennaro para facilmente, la prova sarebbe sufficiente ma  da lui ci aspettiamo di più. “PROVACI ANCORA CICCIO” voto 5,5

FAVO: Il principe ad un tratto diventa ranocchio, purtroppo quando non vinci sempre è così, ma la colpa non è del mister se i suoi ragazzi si mangiano come ogni domenica gol a grappoli e i portieri avversari diventano tutti prodigi allo Iaconone, fatto sta che possiamo imputargli di non essersi coperto nel finale, con un difensore per una punta magari con l’ingresso di Pambianchi per uno sfinito Giglio, mossa già attuata sempre durante la stagione. “CRAZY FOG” voto 5,5

A cura di MIMMO FRUSI

sabato 3 gennaio 2015

POESIA: IL TEMPO CORRE ...DI CHRISTIAN SMIRAGLIA

ECCO PER VOI UNA SPLENDIDA POESIA DELL'AUTORE TARANTINO CHRISTIAN SMIRAGLIA CHE ORMAI NON HA PIU' BISOGNO DI PRESENTAZIONI! 

IL TEMPO CORRE

Gli anni passano,
i tuoi occhi mi guardano.
Il mondo non è più lo stesso,
ma resti tu il centro
del mio Universo.

Guardo oltre i vetri,
non trovo nuovi desideri.
Forse siamo diversi,
ma resti tu il centro
dei miei pensieri.

I giorni passano,
i tuoi sorrisi mi parlano
ora che siamo davanti
ai nostri guai.

Il tempo scorre,
noi aspettiamoci.
Il tempo corre,
noi stringiamoci.