Come spesso accade sentiamo parlare di termini che finiscono per andare sulla bocca di tutti per la moda del momento, e assistiamo anche a scene da ridere quando chi ci è davanti a noi non ha idea di cosa stia parlando. E' il caso di TEMPA ROSSA, tutti ne parlano (quasi tutti) ma forse pochi sanno effettivamente cosa sia. Ecco quindi di seguito un breve e semplice testo che spiega il progetto, abbiamo scelto un linguaggio facile e conciso per fornire a tutti una breve e scorrevole lettura e una agevole comprensione.
Il progetto TEMPA ROSSA prevede un traffico di navi petroliere nel mar grande di Taranto di oltre 90 unità in più all'anno, con un trasporto di 2,7 milioni di tonnellate di greggio che estratte dal giacimento Tempa Rossa in Basilicata arriveranno a Taranto.
A far paura è il rischio che il petrolio possa, finire accidentalmente in mare, depositandosi così sui fondali, rendendo vaste aree impraticabili alla pesca e non solo, oltre alla difficile situazione ambientale e sanitaria a Taranto già esistente, inoltre dalle certificazioni ENI spa, riguardante tale progetto, si evince un aumento delle emissioni diffuse pari al 12%.
Alcuni cittadini di Taranto, stanchi di ulteriori progetti che vedrebbero la propria città destinata a essere succube di continui soprusi e veleni, hanno istituito un movimento (STOP TEMPA ROSSA) che li vedrà impegnati in varie iniziative affinché la cittadinanza possa essere informata e avvisata, esprimendo la propria opposizione per quanto riguarda tale progetto e chiedendo, invece, a gran voce che il porto venga restituito interamente ai tarantini e sfruttato a scopo turistico e per la nascita di una economia pulita.
Ultimo in ordine temporale un incontro in quel di Lido Azzurro che si è tenuto Domenica 13 Luglio e che ha ottenuto un enorme successo in termini di presenze e di partecipazione popolare.
A CURA DI LUCIA SUMMA
