lunedì 24 marzo 2014

DIARIO DI UNA "INSOLITA" TRAFERTA

Giusto una settimana fa il Taranto dopo una lunga rincorsa riesce ad agganciare la testa della classifica, grazie ad una vittoria e ai passI falsi delle dirette concorrenti e allora nella testa di molti scatta la molla, sono in parecchi ad avere la stessa idea.
Solito giro di telefonate e in breve tempo la scelta è fatta, si va in trasferta anche e chi non ci andava da tempo sceglie di premiare con la fiducia i rossoblu.
A dó è c amma sce?...Gelbison?
Una trasferta insolita, si perchè a Vallo della Lucania per molti non si era mai stati, Gelbison? E a do è?
Ma i giochi sono fatti e dopo aver bruciato in poche ore i 400 biglietti messi a disposizione arriva la domenica e di prima mattina si é già in viaggio direzione Campania, occhi assonnati per chi solo poche ore prima festeggiava il sabato sera, ma l'entusiasmo và oltre la stanchezza e poi...per il Taranto questo e altro.
Tre ore e si giunge presso Vallo (soste comprese), difficile trovare degne aree di servizio, il navigatore impazzisce per portarci a destinazione ma un buon caffé in terra campania l'abbiamo comunque gustato. 
É quist é u stadie? Ce din hamm fatt!....nn sappiamo se ridere o piangere!
Ottima ospitalità, addirittura la tribuna locale riservata a noi tifosi rossoblu.
Iniziano ad arrivare tutti (anche il pullman del magico con macchina di dirigenti a seguito), ci si saluta....panino...birra raffo e ci si apposta in tribuna. Anche il socio di maggioranza Petrelli è al nostro fianco.
'Presidè ma stonn l sold?' ... Annuisce!
Fischio d'inizio. Il Taranto sembra arrembante, ma poi il Gelbison (chiii?) prende in mano il pallino del gioco aiutato da un Taranto non all'altezza che stecca sempre quando non deve! La cronaca fino al 90' la sapete già ahimè! Si torna a casa delusi (per l'ennesima volta) a testa china, morale sottoterra qualcuno rimane per contestare la squadra all'uscita dagli spogliatoi, sulla strada del ritorno cominciano ad arrivare le prime telefonate degli sfottò di amici e parenti...'e tu ca pird a cap cu u Tarant!' Come dargli torto!
Si insolita, come la situazione del nostro girone, gli altri stavolta vincono mentre noi no, anche il pareggio non sarebbe stato male, e allora tutto da rifare, 'otr ca dumenk pro Tarant non g hamma sce kiu a u camb!'
Beh quello no non è insolito, come al solito invece saremo ancora lì a sostenere i nostri colori, sempre lì, al solito posto nel nostro Iacovone, perchè questa é una malattia che non va più via, perchè solo gli ultras vincono sempre...quelli veri ovvio!

Di Nicky Carenza