giovedì 30 gennaio 2014

QUINTO ENNIO CAOS IN...POLVERE...

Mercoledì 22 Gennaio 2014, ore 7:25 tempo di aprire gli occhi e.... Undici chiamate perse?!?! Richiamo subito. "Pronto?" "Scuola chiusa, estintori rotti, tra dieci minuti lì davanti!!!!"
.... Cooosaa?!?! Mai successo nulla del genere al Quinto Ennio! Ma d'altra parte, qualche giorno di vacanza non fa mai male. Ci ritroviamo tutti davanti a scuola e, ci danno la lieta notizia che le lezioni saranno sospese per i due giorni seguenti a causa di 'atti vandalici' avvenuti durante la notte nel nostro liceo. Siamo poi venuti a conoscenza di quanto accaduto. Erano stati svuotati gli estintori in un' ala della scuola, danneggiando la maggior parte delle classi e rendendo inagibile la sede. Sono subito accorsi sul posto carabinieri e scientifica per analizzare la situazione. 
Estintori a polvere, come i nostri, sono altamente tossici e la polvere si va a depositare ovunque; Tre giorni non sono sufficienti per rimuovere il tutto e come minimo le finestre devono restare aperte 24 ore, al contrario di quanto è successo nella nostra sede (via Abruzzo).
Il sabato, ritrovati ancora una volta all'entrata del liceo, i rappresentanti ci spiegano che senza una certificazione dell' Asl che accerti che l'edificio è stato ripulito, non si possono riprendere le lezioni.
Parte quindi la 'protesta', solo alle 10:00 dopo l'intervento di due avvocati e dei rappresentati dei genitori, ci invitano nuovamente ad entrare inseguito ad un documento firmato dal preside, nel quale si assumeva le responsabilità di tutti qualora fossimo entrati e svolto le lezioni. Molti decidono di restare fuori, altri di andare in classe. La scuola era MEDIAMENTE pulita, la polvere era ancora ovunque e l'aria pesante. In pochi minuti sono già cinque le persone che accusano del malori, tra queste una professoressa. Chi ha chiazze rosse sul corpo, chi ha problemi respiratori e chi ha strani mal di testa. Per la Digos è tutta una coincidenza e così si conclude la giornata scolastica. 
Noncuranti delle conseguenze, la domenica hanno tranquillamente accolto le famiglie per l'orientamento. (Come se un genitore non si rendesse conto dello strano odore e delle chiazze blu per terra...)
Il lunedì le lezioni riprendono regolarmente, se non fosse che l'ennesimo estintore verrà svuotato in un corridoio nel silenzio della quarta ora. Il preside è su tutte le furie e con una circolare ci fa un discorso sull'omertà, dicendo che finché rimarranno impuniti i colpevoli, tutte le uscite scolastiche e le assemblee studentesche saranno sospese. Come già la prima volta, a pulire sono i collaboratori scolastici e non UNA DITTA SPECIALIZZATA. (Come se loro fossero immuni...) 
La scuola è 'linda e pinta', o così dicono, quindi anche il martedì ci ritroviamo in classe. Pochi minuti dopo il suono della campanella una ragazza si accascia per terra in preda ad una crisi asmatica!!!! Ma tutto questo è una "coincidenza"......... 
Vero è che abbiamo perso giorni scolastici, ma la salute e la tutela di settecento alunni è decisamente più importante !!!!!

la polvere chimica estinguente è davvero ovunque


Le polveri chimiche, sono probabilmente l'agente estinguente più usato. Hanno caratteristiche particolari, in quanto si modificano chimicamente per azione del calore e liberano gas inerti, dando un residuo incombustibile o addirittura attivo. Composta prevalentemente da fosfato d'ammonio in percentuale compresa tra il 40% (polvere standard) ed il 90% (alta capacità estinguente). Di uso limitato l'urea (polveri Monnex) e il bicarbonato di potassio (polveri Purple-K), denominate come polveri BC ad altissima capacità estinguente, sono utilizzate nell'industria petrolchimica e negli aeroporti per la loro eccezionale efficacia sui fuochi di combustibili liquidi e gassosi unita alla velocità di abbattimento. Questi estintori i più diffusi sul mercato. Di contro vi è la limitata visibilità durante la scarica, l'irritazione delle vie aeree dovute al respiro di polveri durante l'uso (se poco addestrati in locali chiusi) e l'essere sporchevole (le microparticelle di polvere s'infiltrano dappertutto costringendo a una pulizia meticolosa per eliminarne ogni parte)
la povere chimica è presente anche ad "altezza uomo"
e gli studenti sono tranquillamente  in aula





 La polvere pericolosa polvere chimca è stata trasportata anche all'esterno della struttura e sicuramente introdotta anche nelle proprie case.



a cura di Alessandra De Gennaro